lunedì 6 giugno 2011

La Kumpania. Percorsi gastronomici interculturali

La Kumpania, percorsi gastronomici interculturali, è un progetto culturale e formativo, finalizzato a favorire lo sviluppo di auto imprenditorialità nell’ambito della ristorazione di un gruppo di donne straniere, in particolare rom, e italiane, soggette a difficoltà di integrazione culturale, sociale e lavorativa, attraverso attività che sviluppano e incoraggiano la partecipazione alla vita collettiva e percorsi di autonomia individuale.
Il progetto è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Pari Opportunità - UNAR Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica. 
Il progetto prevede le seguenti attività culturali e formative:
-percorsi di alfabetizzazione per l’acquisizione di competenze linguistiche e culturali;
-formazione professionale nell’ambito della ristorazione, rivolta a un numero di 10 donne, con particolare attenzione ai temi dello sviluppo sostenibile, dell’agricoltura biologica e del commercio equo e solidale.
- organizzazione e partecipazione periodica a manifestazioni pubbliche cittadine formali e informali, in cui il gruppo di donne sperimenterà servizi di catering con la preparazione di pietanze tipiche della propria tradizione e altre nate dall’incontro con diverse tradizioni culinarie.
-laboratori pedagogico culturali rivolti a bambini e adolescenti
-documentazione del percorso formativo, osservazione e raccolta di storie ed esperienze per la scrittura collettiva di un libro di ricette accompagnate dai racconti e le storie delle donne protagoniste.
http://www.unar.it/ 

domenica 5 giugno 2011

Non uno di meno, ma ognuno a suo modo

Chi rom e..chi no è partner del progetto "Non uno di meno, ma ognuno a suo modo" promosso dal CISS Cooperazione Internazionale Sud Sud  nbsp; finanziato dalla Fondazione per il Sud
Obiettivi generali  del progetto sono combattere la dispersione scolastica, aumentare il coinvolgimento della comunità nella vita della scuola, favorire l’integrazione sociale e promuovere la legalità, prevederà attività scolastiche, extrascolastiche e di tempo libero.
L’associazione “chi rom e…chi no”, nello specifico svolgerà:
- attività di formazione rivolte agli insegnanti 
- ricerca-azione partecipata con i giovani.
- monitoraggio per la dispersione scolastica